Vai al contenuto

Messaggi raccomandati

Inviato
Di sicuro ce ne sono 2, tutti alla Piaggio.

Poi, leggendo in questi post, si parlava di uno fantomatico MP6 da privati nei dintorni di Firenze, ma nulla di certo.

Sicuro che non si sa nulla del primo, quello con la pedivella da moto e la sacca coprimotore bassa con doppie feritoie di uscita da retro.

Occhio, perchè, come ho gia detto, potrebbe trattarsi sempre dello stesso MP6. Oltre al doppio n°di telaio, quello del museo, rivelò la presenza di altre modifiche nel telaio, quali la presenza di altri fori, occultati con stucco. Per cui, potrebbe trattarsi appunto dello stesso mezzo. In fin dei conti la differenza della pedivella d'avviamento è minima, mentre invece c'è differenza nell'altezza del cofano coprimotore per cui si possono giustificare i diversi fori per il fissaggio e l'atra differenza sta nella leva del freno posteriore, che in uno si trova sinistra del mezzo e nell'altro a destra, ma anche qui, non è difficile spostare il freno.

Spedizione a 5 € su tutti gli ordini. Acquista Subito Online!
 
 
 
  • Risposte 101
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Immagini Pubblicate

Inviato

non saprei comunque sono sicuro che per fare una produzione poi in serie una ditta come al tempo era la piaggio anche se era appena uscita da una catastrofe mondiale non si limito' ad un solo prototipo ....ma sapete quante modifiche e variazioni vanno fatte alle moto prima di metterle in strada,e poi molte volte le richiamano tutte quelle vendute per fargli degli aggiornamenti perche si sono accorti che non andava bene com era......quella volta che io so c era il problema grosso del raffreddamento del cilindro e non penso che per risolvere questo problema il o i collaudatori usavano solo un mezzo...voi che ne dite.....

Inviato

Vero. Però è curioso il fatto che, tenendo presente che è un prototipo, abbiano modificato anche la copertura anteriore del piantone di sterzo verso il basso vicino al parafango tagliandone un pezzo.

Inviato
Vero. Però è curioso il fatto che, tenendo presente che è un prototipo, abbiano modificato anche la copertura anteriore del piantone di sterzo verso il basso vicino al parafango tagliandone un pezzo.

Guarda, se le nostre ipotesi sono esatte, possiamo giustificare il tutto da un sicuro risparmio di tempo. E' anche probabile che le modifiche siano intervenute un po' per volta.

Inviato

E' molto probabile. Ho confrontato la curva delle nervature laterali nella zona di punta del telaio (sotto sella) con la foto del secondo prototipo restaurato e, considerando l'artigianalità dell'esecuzione, si nota una chiara uguaglianza dell'andamento per cui si potrebbe proprio pensare al rimaneggiamento del mezzo. In fondo hanno aumentato la dimensione della sacca sperando, probabilmente, di migliorare il raffreddamento.

Inviato
non saprei comunque sono sicuro che per fare una produzione poi in serie una ditta come al tempo era la piaggio anche se era appena uscita da una catastrofe mondiale non si limito' ad un solo prototipo ....ma sapete quante modifiche e variazioni vanno fatte alle moto prima di metterle in strada,e poi molte volte le richiamano tutte quelle vendute per fargli degli aggiornamenti perche si sono accorti che non andava bene com era......quella volta che io so c era il problema grosso del raffreddamento del cilindro e non penso che per risolvere questo problema il o i collaudatori usavano solo un mezzo...voi che ne dite.....

Non dimentichiamo che stiamo parlando del 1945, quindi siamo quasi ancora in piena guerra. Non credo ci fosse grossa reperibilità di materie prime; sicuramente in PIaggio erano al corrente che qualcun'altro stava lavorando attorno ad un progetto di motorizzazione di massa (Lambretta), anche se poi arriveranno sul mercato con un anno di ritardo. Sull'episodio del raffreddamento, sono stati trovati degli appunti di un collaudatore che suggeriva l'applicazione di un "deflettore" in lamiera per convogliare l'aria, deviata dalla presenza del paragambe, verso il motore e favorirne così il raffreddamento. Ipotesi poi scartata con l'adozione del raffreddamento forzato. Riguardo invece il richiamare in fabbrica i mezzi su cui si scopre un difetto, scordatelo per quei tempi. Secondo te, perchè ci sono state tante serie di vespa? Per esempio, della 98 abbiamo 4 serie.

Ogni volta che veniva fatta una miglioria, veniva modificata la produzione, ma i mezzi gia venduti non venivano richiamati in fabbrica, altrimenti non avremmo mai trovato nessuna I^ serie, nessuna II^ e così via per tutte le vespa prodotte. La 125, fu modificata con l'adozione della sospensione posteriore e con il rovesciamento della forcella. Perchè allora, non modificare tutte le 98 prodotte prima? Il 125 stesso, fu prodotto, inizialmente con lo stesso gruppo termico della 98, solo maggiormente alesato e solo in seguito fu modificato il gruppo termico, ma le 125 gia vendute furono lasciate così come erano state propdotte. Comunque, io le modifiche al telaio dell'MP6 le ho viste e credo che il motivo di tali modifiche fosse appunto quello che ho spiegato.

Inviato
OT

@ Marben :ma il link 'inVespa' che è?? si apre solo una pagina per effettuare dei download... e niente di Vespa...

Mancava la barra finale al link e c'era il redirect al sito dell'host, altervista... InVespa è il mio sito-forum sulla Vespa.

Inviato
Sull'episodio del raffreddamento, sono stati trovati degli appunti di un collaudatore che suggeriva l'applicazione di un "deflettore" in lamiera per convogliare l'aria, deviata dalla presenza del paragambe, verso il motore e favorirne così il raffreddamento. Ipotesi poi scartata con l'adozione del raffreddamento forzato.

Ecco la lettera in questione. Il deflettore è qui chiamato 'tegolo'.

1evesp.jpg

Inviato

E qui qualche altra foto dell'altro MP6, quello che ha il vecchio logo Piaggio alato, ereditato dalla produzione areonautica.

image3621.jpg

image2603.jpg

Il logo alato immagino l'avesse anche l'altro MP6, in origine... Dato che quello ora monta il consueto scudetto e la scritta Vespa, immagino aggiunti a posteriori.

Inviato

beh io parlavo di aggiornamenti che vengono fatti ai giorni nostri....mi sembra solo strano che per essendo il 1945 per poter poi partire con una costruzione in serie quale la 98 la piaggio che non so quante centinaia di persone aveva in ditta lavorava con un solo prototipo.dqaccordo che non tutti avranno lavorato addosso a questa vespa saranno state massimo 10 pers. per mi pare strano...mi puoi dire senatore in privato dove hai visto l mp6 quando lo restauravano?

Inviato

Non capisco cosa cambi sapere il nome di chi l'ha restaurato..

Pensavo comunque che sarebbe bello che "bobo" ci deliziasse con qualche suo racconto, magari riguardante la 6 giorni, la 98 amaranto ..

potrebbe farci sognare un bel po...

la cosa che più mi ha colpito, di tutto il post però, è stata sicuramente questa:

PASSIONE E' RICERCA

Inviato

Mitico BOBO!!!!

Grazie da parte mia e dagli amici del Lambretta Club Lombardia per averci fatto ammirare la tua splendida collezione, spiegandoci in maniera impeccabile tutti i tuoi ritrovamenti e i vari aneddoti e grazie anche per la tua immensa disponibilità e per averci dedicato tutta una Domenica mattina!

Ciao Roberto..

Grazie

Matteo (PC)

Inviato
....ragazzi..il bello (o il brutto) di tutto cio' e' che non lo ha fatto per soldi e questo mi ha spiazzato ancor di piu'!

probabilmente arriva un momento che una persona e' stufa della propria etichetta e tirando la famosa riga dice basta e volta pagina per non essere schiavo dello status.

io non appartengo (al momento) a questo credo,mi sto ancora mangiando le mani perche' anni fa vendetti la collezione completa di zagor,alan ford e tex! ma quando mi disse che si era sparsa la voce che disperdeva la collezione c'erano persone che telefonavano alle 2 di notte per avere la 6 giorni ecc. ebbene questa (per fare un esempio) non l'ha data al miglior offerente,ma a chi gli pareva!

per cui bobo60 era ,e' UN COLLEZIONISTA PURO!... solo che adesso ha girato lo sguardo verso altre cose (4 ruote d'epoca) e questo puo' solo far bene al collezionismo motoristico (anche se a me come motociclista lascia ancora l'amaro in bocca).

ciao

Scusa se mi permetto , e non è mia intenzione irritarti con questa affermazione, sai che sono uno piuttosto schietto e diretto.(forse un po polemico ma coerente)

Se non gli interessavano i soldi, perchè non ne ha regalata una a te o non te l'ha ceduta ad un prezzo simbolico, visto che non avevano tutto quel valore e che sei suo amico.

Dammi solo una ragionevole risposta al mio quesito e mi ritiro dal post.

Preciso solo che: (Allora non si sprecava una vite e per costruire centinaia di veicoli ci volevano mesi.) che "lui" va decantando nella sua risposta alle affermazioni del Sig: Costa Adelmo (ultrasettantenne e filo diretto in Piaggio(ricordo azienda Genovese e di Genovesi) di quegli anni della ripresa economica del paese.

Da buon esperto dovrebbe sapere che il paperino era equipaggiato da motori tedeschi(Sachs) i cui gruppi termici, compreso gli alberi motore, hanno fatto la storia di tutte le 98.(testa radiale in uso fino al 125 del '48 prima serie)

Tali motori, provenivano dalla Germania, in fornitura ai reparti meccanici bellici (utilizzati nelle motoleggere da paracadutare) e mandati in Piaggio in quanto a quei tempi era una azienda governativa(pre-repubblica) nel dopoguerra. Quindi a costo ZERO.

Inoltre il paperino, con telaio in lamiera e non di alluminio, scarti che provenivano dal settore areonautico ed utilizzati sulle Vespe ufficiali, aveva una lavorazione di serie. Il che evince costi iniziali pressoche equiparati(visto che si erano preparati degli stampi da lavorare al maglio)

tra la produzione di 10 o 100 pezzi.

Non per niente oggi come allora, se compri mille paghi meno (la singola unità) che se compri 100.

A qualcuno tutto ciò potra sembrare sballato, ma fate i vostri ragionamenti e vedrete che le perle di saggezza, le avete nella vostra testolina e non in quella degli altri.

Ciao a tutti.

Sentite e se cambiassimo discorso?

Penso di avervi un pò annoiato sul perchè e per come e ma

però. Ho cercato di spiegarvi i motivi. Forse non ci sono

riuscito. Pazienza!!!

A Vespa 125 vorrei chiedere se è ink con me.

Non mi sono mai eletto esperto come hanno fatto altri.

Quello che dico, se a qualcuno interessa, lo dico sempre con

il beneficio del dubbio perchè c e sempre da imparare da tutti.

Il mio paperino non monta Sachs ma motore marchiato Piaggio.

Ho detto che per fare centinaia di mezzi ci volevano mesi perchè

nell' aprile 46 sono state prodotte 15 Vespe 98, in maggio 45, i

prototipi sono 2 o 3 e quindi mi suona strano che nel 1945 la Piaggio

producesse centinaia di paperini prima di decidere di non venderli

(nel forum si parlava anche di una 98 con le griglie sul coprimotore

tipo prototipo poi richiuse per non buttare il pezzo. questa era l'economia

di allora)

Ma se qualcuno ha documenti che provano il contrario ben venga.

Inviato
Ancora in piedi??

Si, ma non per molto.

Tornando al Paperino, invece, a me interesserebbe approfondire il discorso. Magari metto un altro post e ne parliamo li.

ciao senatore e bobo60 ...

non siete gli unici ancora in piedi..

Ciao anche a te Areoib

Inviato

'sta storia dei 100 esemplari del paperino mi giunge nuova.

cmq voglio andare in fondo alla vicenda: giovedi' della prossima settimana sono a Pontedera a prendere della documentazione su D'Ascanio e chiedo a Notari-Frisinghelli-Lari.

Ci sono altre notizie da controllare? Io al tempo avevo già appurato la questione "motore Vespa derivato dal motorino d'avviamento dei P 108". Bufala, perchè il motore di quegli aerei partiva con l'aria compressa!

Fatemi sapere. Soprattutto tu, Senatore. Mi dai il tuo tel?

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.


×
×
  • Crea Nuovo...