Pee Vee Vespa Inviato 23 Settembre 2009 Segnala Inviato 23 Settembre 2009 Siu massa forti! Avanti così: che impresa! Cita
Lorenzo205 Inviato 24 Settembre 2009 Autore Segnala Inviato 24 Settembre 2009 live (o quasi!) from Mongolia! ...per la cronaca si sono persi in giro per la Mongolia... Vespa Tour 24 09.mp3 Vespa Tour 24 09.mp3 Vespa Tour 24 09.mp3 Vespa Tour 24 09.mp3 Vespa Tour 24 09.mp3 Vespa Tour 24 09.mp3 Cita
Lorenzo205 Inviato 25 Settembre 2009 Autore Segnala Inviato 25 Settembre 2009 Giorno ?? - (a 70 km da Khovd...?) Anche oggi il nostro programma è andato piiuttosto lento ma le piste sono davvero difficili da fare in vespa. Abbiamo lasciato Khovd dopo pranzo per cui non abbiamo avuto molto tempo per correre ma perlomeno le vespe sono state sistemate e i carburatori puliti. Non ci sono particolari problemi se lasciamo da parte la polvere e i gran massi che ogni tanto prendiamo, i paesaggi sono magnifici e la temperatura è perfetta. Abbiamo cominciato a prendere confidenza con lo sterrato ma oggi è stato un grande show infatti le cadute sono state tante. Stefano è caduto una sola volta ma accompagnata dallo scoppio del motoairbag, Andre e Cate sono caduti sulla pista principale e per due volte sono andati vicini alla sabbia, Umbe una sola volta ma si è insabbiato con una classe che solo lui può avere e anche lui ha fatto scoppiare il motoairbag e Tano è stato il più forte perchè non ha mai rischiato nemmeno per un pò. Il problema più grande per noi è la sabbia che non ci permette di avere il pieno controllo del mezzo ma facendo la velocità di 10 km/h quando cadiamo è un gran ridere infatti nessuno di noi si è fatto minimamente male. Non avendo trovato nessuna città dove fermarci abbiamo optato per il campeggio, così ci siamo spostati un km dalla pista in modo da essere al sicuro dai camion che passano di notte e dopo una bella cenetta ci siamo addormentati. Le stelle cadenti che sono innumerevoli e la via lattea è così limpida e facile da vedere che sembra davvero di essere in cielo; nel buio più totale abbiamo visto innumerevoli costellazioni e indimenticabile è stato il lento camminare in fila indiana dei cammelli che sfumando nel buio si dirigevano chi sa dove nell'immensa Mongolia. Giorno - Mankhan Svegliati alle 8 siamo partiti alle 10, infatti dopo tutti questi giorni non abbiamo ancora imparato a sbrigarci nei preparativi. Carichi come sempre abbiamo cominciato a macinare km dirigendoci verso un'altra pista, rispetto a quella di ieri, che pensavamo fosse quella migliore per noi ma purtroppo dopo 70 km fatti ci siamo accorti che non era così. Il problema che c'è in Mongolia è che ci sono un'infinità di piste ma solo poche hanno una fine utile per i guidatori stranieri, molte sembrano belle battute ma dopo tanti km finiscono nella sabbia. Ci siamo rimasti veramente male quando la pista che stavamo seguendo è tristemente finita in una duna di sabbia. Abbiamo provato a tornare in dietro e a prendere altre piste ma anche quelle non ci hanno portato da nessuna parte e ci siamo sentiti persi provando quasi la sensazione che i cammelli ridessero di noi.Abbiamo trionfalmente passato 3 guadi, l'unico problema è che Umberto ci sta prendendo gusto e va continuamente in cerca di acqua per potersi imbrattare tutto. Insomma non è nemmeno da dire che è stata una brutta giornata e che di tutti i km fatti solo 20 sono stati utili. Le cadute di oggi sono innumerevoli e oggi è toccato anche a Tano, infatti la sabbia era ancora più ingestibile di ieri e così i rotoloni sono triplicati. Stiamo tutti bene e ci siamo fermati in una piccola città dove siamo stati accolti da tutti i bambini a braccia aperte.Non esistono negozi che abbiano cibi non scaduti, per cui, abbandonate tutte le speranze da tante città ormai, mangiamo quello che troviamo e ci impegnamo a fare gli anticorpi a tutto. Cita
Lorenzo205 Inviato 26 Settembre 2009 Autore Segnala Inviato 26 Settembre 2009 70°Giorno - Darvin Visto che ieri non abbiamo praticamente concluso niente, oggi ci siamo impegnati e siamo riusciti ad arrivare a Darvin, paesino di poche anime che si trova sulla strada per Altai. Durante il percorso siamo riusciti a fare rifornimento a Zereg dove ci siamo fermati per un thè e dove Umberto è riucito a perdersi (è da considerare che in Mongolia sono 2 le strade, una passa da nord e una dal centro ed è quella che stiamo percorrendo noi e la direzione è verso sud est...)e a farci perdere tempo. La strada è stata terribile fino a pochi km prima del paese quando miracolosamente è diventata piuttosto lineare e ci ha permesso di fare l'ultima tirata senza troppa fatica. La giornata è trascorsa velocemente, ci siamo divertiti come al solito con i cammelli e con i gran polveroni che si sollevano al passaggio delle vespe. Per strada è quasi raro trovare altre macchine o camion, diciamo che si possono contare sulle dita di una mano, per cui abbiamo abbastanza libertà per divertirci e cercare di non pensare che queste strade per una vespa sono la morte. Stasera quando siamo arrivati a Darvin ci siamo diretti ad un albergo che qualcuno della zona ci ha indicato, ma anche se la porta era aperta nessuno ci ha accolti e così siamo andati in una casa dall'altro lato della strada dove abbiamo scoperto che c'era un altro hotel. Questo si presentava bene e al piano terra c'era anche un bel ristorantino e così dopo aver scaricato le borse siamo andati a mangiare. Quandi siamo entrati non c'era nessuno ma il problema è stato che non c'era niente nemmeno da mangiare tranne il solito capretto che ci sognamo anche di notte. Così dopo varie spiegazioni siamo riusciti a scoprire che c'era del riso e abbiamo convinto la proprietaria a cucinarcelo. Dopo altre 7 camicie sudate abbiamo scoperto delle piccole patate e così per non dover aspettare ore Andrea, Tano e Stefano si sono messi a pelarle mentre Cate le tagliava per farle fritte.Nel frattempo, Umbe ha cominciato a fare un soffritto per cucinare un pezzo di capretto, ma quando questo era cotto e profumato la proprietaria del ristorante con una mossa maldestra ha fatto cadere il piatto e tutto è andato sul pavimento. Umbe era infuriato, sopratutto quando questa ha cominciato a mettere tutto su un piatto nuovo pensando di servirlo ugualemnte. Alla fine ha capito che non era cosa da fare e si è messa sui fornelli ripercorrendo tutte le mosse di Umbe. Il risultato non è stato lo stesso ma almeno non era andato sul pavimento. 71┬░Giorno - 80 km da Altai Stamani è stato il record infatti siamo partiti alle 9! Subito dopo poco però abbiamo scoperto che il distributore che contavamo di trovare sulla strada per Altai è chiuso e così abbiamo deciso di fare altre due taniche da 5 litri per non avere problemi durante la strada. Dopo poco che siamo partiti sono cominciati i dubbi sulla direzione ma fortunatamente oggi non abbiamo sbagliato. La strada è stata a dir poco massacrante, piena di buche, sabbia, whops, sassi ma per fortuna nessun guado. Andrea di prima mattina dopo aver forato la sua ruota tacchettata ha fatto un bel volo con Cate in vespa e per fortuna si sono alzati con dei gran sorrisi sul volto anche se qualche doloretto momentaneo lo hanno accusato ma niente che non sia scomparso prima di sera. La vespa di Stefano continua a farci sudare perchè purtroppo ha rotto la pedalina da qualche giorno e spesso ci tocca spingere in punti davvero poco adatti, la vespa di Umbe invece ha raggiunto un traguardo di tutto rispetto: 100.000 km. Oggi è stato piuttosto caldo e ormai siamo così puzzolenti che quando ci avviciniamo ai cammelli nemmeno di spostano anzi, ci accolgono come componenti del gruppo, mentre le aquile cominciano a volarci sulla testa pronte a sferrare l'attacco. Stasera purtroppo non siamo riusciti ad arrivare ad Altai e così ci siamo accampati e aspettando le 11 di sera per fare il collegamento con le vespenologiche scriviamo qeusto post nella speranza di addormentarci presto visto che siamo uccisi e qua in questo mezzo deserto comincia a fare freddo. Domani indipendentemente dall'ora in cui arriveremo ci fermeremo a dormire ad Altai perchè abbiamo bisogno di una doccia che non facciamo da tempo ormai. Cita
andyg Inviato 26 Settembre 2009 Segnala Inviato 26 Settembre 2009 Brividi e pelle d'oca costante nel leggere ed ascoltare i collegamenti radio! Vi seguo con interesse e stima! Forza e avanti! Cita
Lorenzo205 Inviato 28 Settembre 2009 Autore Segnala Inviato 28 Settembre 2009 1000 km all'arrivo... 72°Giorno - Altai Dopo 10 fredde ore di sonno ci siamo alzati più distrutti che mai senza la minima voglia di salire in vespa e fare altri 100 km di strerrato, ma questo è il viaggio per cui ci siamo fatti forza, abbiamo caricato le vespe e siamo scesi in strada per l'ennesima volta. I 100 km di strada prima di Altai sono tracciati molto bene e danno l'impressione che nel giro di poco tempo verrà asfaltata ma da quello che ci dicono gli abitanti del posto non sarà così e tutto sommato è un solievo, perchè ci dispiacerebbe che il prossimo anno la strada fosse sistemata e i prossimi viaggiatori non provassero quello che stiamo provando noi. Oggi non c'è stata nessuna caduta per fortuna, ma Umbe ha forato la sua ruota duro e danneggito il cerchio e non avendo la possibilità di cambiare la camera d'aria ha montato nuovamente una delle shwalbe giusto per arrivare ad Altai, nella speranza che il tamburo non si sia danneggiato nuovamente. Arrivati ad Altai siamo andati in cerca di un Hotel con doccia e fortunatamente i nostri desideri sono stati esauditi. Abbiamo anche conosciuto un ragazzo della zona che parla molto bene inglese e che ci ha fatto compagnia per tutta la sera portandoci in un buon ristorante e in nelle due discoteche della città. Ci ha raccontato cose molto interessanti che mai ci saremo aspettati riguardo ai cammelli e ai cavalli che posside, ai metodi di gestione di queste, alle pecore, a come le uccide e ci ha decisamente colpito per tutta la vodka che è riuscito a bere solo nelle 2 ore di cena. Per domani siamo indecisi sul da farsi perchè siamo molto stanchi e dobbiamo sistemare la ruota di Umbe e quella che Andrea ha forato 2 giorni fa e dobbiamo approfittare per farlo in città perchè per altri 3 giorni saremo in mezzo al nulla, per cui non sappiamo se convenga partire nel pomeriggio e fare pochi km oppure restare un altro giorno qua e partire carichi e sistemati dopo domani. I km che ci dividono da Ulaan Bator sono ormai poco più di 1000 e si vocifera che gli ultimi 500 km siamo di asfalto, così tra tristezza e felicità la meta è davvero vicina. Cita
mary7 Inviato 28 Settembre 2009 Segnala Inviato 28 Settembre 2009 A leggervi mi viene la pelle d'oca!!!! Non scoraggiatevi ragazzi,ormai la meta è vicina. Un saluto,Flavio. Cita
Lorenzo205 Inviato 29 Settembre 2009 Autore Segnala Inviato 29 Settembre 2009 update radiofonico... Vespa Tour 29 09.mp3 Vespa Tour 29 09.mp3 Vespa Tour 29 09.mp3 Vespa Tour 29 09.mp3 Vespa Tour 29 09.mp3 Vespa Tour 29 09.mp3 Cita
Lorenzo205 Inviato 29 Settembre 2009 Autore Segnala Inviato 29 Settembre 2009 73°Giorno - 30km da Altai Oggi purtroppo abbiamo perso tanto tempo per sistemare le vespe. Umbe e Andrea hanno cambiato le camere d'aria delle ruote che hanno forato ieri e Tano e Stefano hanno pulito i carburatori che con queste strade si impolverano molto facilmente. Abbiamo fatto la scorta di cibo e solo verso le 16 abbiamo deciso di partire e.... la vespa di Andrea non partiva più. Spingi, spingi e ancora spingi non c'era nulla da fare, ha pulito la candela e ha continuato a spingere ma nulla da fare e così il tempo passava quando dopo un bel pò siamo riusciti a farla andare e siamo volati via verso est. Subito all'uscita del paese abbiamo incontrato l'officina Mongol Rally e curiusissimi siamo entrati e abbiamo trovato delle macchine di quest'anno ormai distrutte e non sappiamo se quelle auto siano mai arrivate oppure già spedite da Ulaan Bator per essere sistemate e poi assegnate a persone del luogo. Ripresa la strada si è distrutto anche il parabrezza di Andrea e così dopo 30 km il sole cominciava a calare e abbiamo deciso di campeggiare in un fantastico prato riparato dalle rocce. 74°Giorno - 30 km da Buutsagaan Stamani dopo mille problemi per la partenza (ingolfata sia la vespa di Stefano che quella di Umbe) siamo partiti e diretti sparati verso est abbiamo fatto parecchia strada. Ci siamo fermati per il rifornimento in un paesino molto carino dove ci siamo divertiti con i bambini che erano a fare ricreazione e curiosi si sono avvicinati alle vespe. Abbiamo fatto parecchia strada prima di ritrovare un altro agglomerato di gher e quando ci siamo fermati abbiamo trovato anche un gommista dove abbiamo riparato le ruote e abbiamo incontrato i famosi cercatori d'oro che da giorni sentiamo nominare in zona. Attrezzati alla perfezione con vanghe, picconi, setacci e metal detector ci hanno indicato la strada verso Buutsagaan e così siamo andati avanti fino al tramonto. Anche stasera abbiamo piantato le tende e siamo per la precisione vicino ad uno dei laghi ormai essiccati dove i locali vengono a cercare l'oro. In questo momento siamo già in tenda ma abbiamo scoperto che il posto che abbiamo scelto non è dei migliori perchè siamo molto vicini alla strada principale e quindi sotto gli occhi di tutti. Non abbiamo ancora capito perchè, ma di notte c'è molto più movimento per le strade che di giorno infatti, poco fa, sono passate delle moto e improvvisamente abbiamo sentito un uomo urlare e grazie a Tano che si trovava fuori dalla tenda abbiamo scoperto che qualcuno è caduto dalla moto e così abbiamo un semi cadavere vicino alle tende, degli uomini che gli parlano intorno e che probabilmente bevono vodka e noi che zitti zitti cerchiamo di non dare nell'occhio per non andare incontro a problemi. Domani se tutto va bene dovremo riuscire ad arrivare a Bayankhongor ma purtroppo con queste strade non riusciamo mai a rispettare i nostri programmi per cui non ci resta che sperare che lo sterrato sia dei migliori. Cita
PAPAUA Inviato 29 Settembre 2009 Segnala Inviato 29 Settembre 2009 Sto seguendo con entusiasmo il viaggio dei Padovani, veramente tosti !!! Si puo' sapere che motori stanno usando per questo viaggio? Comunque ancora complimenti e auguroni per il raggiungimento della meta. Ciao a tutti Andrea. Cita
Lorenzo205 Inviato 30 Settembre 2009 Autore Segnala Inviato 30 Settembre 2009 collegamento audio... da brrrrrrrrrividiiiiiiiiiiii L205 Vespa Tour 30 09.mp3 Vespa Tour 30 09.mp3 Vespa Tour 30 09.mp3 Vespa Tour 30 09.mp3 Vespa Tour 30 09.mp3 Vespa Tour 30 09.mp3 Cita
Lorenzo205 Inviato 1 Ottobre 2009 Autore Segnala Inviato 1 Ottobre 2009 dacci oggi il nostro MP3 from Mongolia quotidiano L205 Vespa Tour 01 10.mp3 Vespa Tour 01 10.mp3 Vespa Tour 01 10.mp3 Vespa Tour 01 10.mp3 Vespa Tour 01 10.mp3 Vespa Tour 01 10.mp3 Cita
Pee Vee Vespa Inviato 4 Ottobre 2009 Segnala Inviato 4 Ottobre 2009 Dai ragazzi che ci siete! Aspettiamo con ansia la comunicazione del successo finale! Ciao, pivi Cita
Lorenzo205 Inviato 5 Ottobre 2009 Autore Segnala Inviato 5 Ottobre 2009 75°Giorno - Bombogor Anche oggi è stata una lunga giornata di pochi km ma tutto sommato ci siamo avvicinati verso la nostra meta. I paesaggi mongoli sono molto belli e quello che è impressionante è come cambino ogni pochi metri. L'altezza minima delle strade che stiamo percorrendo non va mai sotto i 1800, spesso andiamo sopra e questo ci rallenta molto perchè ormai le vespe sono senza forza e noi con loro siamo molto stanchi e ci riesce sempre più difficile guidare, ma questo viaggio è così bello che alla fine non ci stanchiamo mai del tutto e troviamo sempre la forza per andare avanti. Stasera siamo arrivati abbastanza tardi a Bombogor, un piccolo paesino che si trova tra Buutsagaan e Bayankhongor e per la strada Umbe ha fatto un gran bel volo mentre cercava di portarsi nel centro della strada ma non si era accorto che era piena di sabbia e così ha ruzzolato sotto gli occhi di Stefano, quello prudente del gruppo e perenne carrozza di coda che è anche stato soprannominato safety - car. La fortuna vuole che non ci siano alberghi in questa minuscola città e così ci è stato proposto di dormire in una fantastica gher che si è rivelata caldissima e fantastica per tutti noi. La gher è una struttura tipica mongola a forma circolare fatta da un impalcatura di legno e ricoperta con uno strato di feltro ricavato dalle pellicce del gregge che funge da isolante per l'esterno e all'interno è coperto da teli che la abbelliscono; dentro c'è un unica stanza e sui lati si trovano dei divani che di notte fungono da letti e la porta si trova sempre puntata verso sud. Nel centro si trova sempre una grande stufa che viene alimentata con escrementi secchi di animali e carbone, per terra ci sono tappeti e quasi sempre ci sono dei tavoli o delle credenze. Beh stanotte siamo sistemati come dei veri signori visto che abbiamo lasciato al proprietario un pò più di soldi in cambio di più materiale da bruciare e ci siamo riforniti di un bel pò di cibo e di 5 kg patate che friggeremo sulla fantastica stufa che fumerà tutta la notte. Fuori è pieno di bambini che non sono molto abituati a vedere turisti e ci spiano da ogni parte gli sia possibile e quello che ci piace di più è che scappano appena sentono qualche rumore e quando qualcuno esce per prendere qualcosa dalle vespe. 76°Giorno - Bayankhongor Stamani ci siamo svegliati con la figlia del proprietario (bellissima ragazza mongola) che è venuta a ravvivare il fuoco della stufa e con gesti molto gentili e silenziosi ci ha creato un magnifico tepore che ci ha aiutati ad alzarci. I mocciosi di ieri sera ci hanno rubato delle cinghie elastiche e la fantastica vanghetta di Andrea che ci era tanto utile per scavare la buca ogni volta che abbiamo dovuto cucinare all'aperto. Abbiamo cercato di far capire che eravamo arrabbiati e anche dopo l'arrivo della polizia non siamo riusciti a riavere nulla in cambio e così ce ne siamo andati. Stasera siamo arrivatia Bayankhongor e abbiamo scoperto che è veramente una cittadina carina. Quando siamo arrivati c'erano 16 gradi e quando siamo andati a letto ne erano rimasti 5. Abbiamo scelto l'unico albergo c'è e ci siamo sistemati con una bella doccia con l'unico inconveniete che il rubinetto passava corrente per cui abbiamo dovuto prenderte speciali precauzioni per evitare di rimanerci stecchiti. Abbiamo cenato in un bel ristorantino e ovviamente abbiamo scelto quello che mangiavano nel tavolo a fianco visto che nessuno di noi riesce a capire il menù, ma come da copione ci hanno portato piatti a base di capra con contorno di riso.Anche stasera dormiremo bene perchè i letti sono extra large e le coperte belle spesse. 77°Giorno - Hayrhandulaan Trovare la strada per andare verso la capitale è stata un'impresa dato che ci sono lavori in corso dappertutto e non esistono praticamente più piste da seguire. Dopo parecchie ore siamo riusciti a trovare il modo di passare la montagna che copre alle spalle la città e così abbiamo cominciato a macinare km. Già di prima mattina eravamo esausti, queste strade sono fisicamente e psicologicamente devastanti. Avvicinandoci verso UlaanBaatar si cominciano fortunatamente a vedere differenze nelle strade infatti abbiamo trovato qualche metro di asfalto che era peggio dello sterrato, ma noi siamo fiduciosi e lo aspettiamo in gloria nei prossimi giorni. Anche stasera dormiremo in una gher ancora più bella di quella dell'altra sera e con il parcheggio privato vsito che l'ultima volta abbiamo avuto brutte sorprese ma senza luce. Cena salutare e a lume di candela, calduccio maleodorante ma piacevole dato il freddo all'esterno, letti giganti e un pò di vodka che ci allieverà i dolori della giornata. Si vocifera in giro che da domani comincerà l'asfalto, noi non ci volgiamo credere ma ci speriamo tantissimo. 78°Giorno - 322 km da UlaanBaatar Oggi è stata una giornata emozionante perchè finalmente siamo arrivati all'asfalto che aspettiamo da tanti tanti giorni. Andrea di prima mattina durante la colazione non si è reso conto delle dimensioni della gher e della posizione della stufa e così ha involontariamente deciso di abbracciare il cannone della stufa e si è ustionato il collo e come se non bastasse dopo 10 minuti dalla partenza ha forato un'altra volta. Nel mezzo al nulla ci siamo accorti che la saldatura dell'attacco della marmitta di Tano si è rotta e così abbiamo provveduto a sistemare il tutto ma Umbe ha avuto problemi con la candela perchè ogni tanto la sua vespa perde di potenza e si spegne, ma mancano troppi pochi km per fermarsi a capire bene quale sia il problema e così ci limitiamo a far si che il tutto vada, anche male, ma che vada per arrivare. Arrivati in cima ad una montagna a 2000 m abbiamo visto nel panorama una linea nera che spariva nelle montagne all'orizzonte e così abbiamo finalmente visto l'asfalto e ci siamo fiondati giù per salutare lo sterrato e ricominciare a viaggiare rilassati. Quando abbiamo trovato la strada abbiamo avuto la brutta sorpresa che le vespe non hanno praticamente più potenza e così non riusciamo a fare più di 50 km/h, ma fino ad adesso non eravamo mai riusciti a superare i 20 km/h sullo sterrato, ma non importa da oggi si va a dritto fino ad UlaanBataar. Si cominciano a vedere le differenze nelle città, ci sono moltissimi stupa buddisti sparsi intorno e si vedono molte più persone in giro. Stasera non riusciremo ad arrivare e abbiamo deciso di fremarci a dormire in un supermarket che ha una stanza in più con due letti grandi e domani ci godremo il paesaggio mentre entreremo in città. Vespa Tour 02 10.mp3 Vespa Tour 02 10.mp3 Vespa Tour 02 10.mp3 Vespa Tour 02 10.mp3 Vespa Tour 02 10.mp3 Vespa Tour 02 10.mp3 Cita
Lorenzo205 Inviato 5 Ottobre 2009 Autore Segnala Inviato 5 Ottobre 2009 mi è appena giunta la notizia... ...dopo 79 giorni di viaggio e oltre 15.000 km percorsi finalmente... ULAN BATOR! MISSIONE COMPIUTA! obbiettivo raggiunto, viaggio finito? Nemmeno per sogno! Lo scopo vero del viaggio era ed è la solidarietà http://www.mongolrally.theadventurists.com/files/charities/CESVI/MR09_CESVI_Tajikistan.pdf quindi vi ricordo il link dal quale è possibile partecipare alla "gara di solidarietà" che ha messo "in strada" i ragazzi dell' ITALIAN WEEHLS: TheItalianWheels Donazione Lorenzo205 Cita
scerpe Inviato 5 Ottobre 2009 Segnala Inviato 5 Ottobre 2009 Grandissimi!! Complimenti per l'impresa! Una esperienza questa che vi accompagnerà per tutta la vita! E poco fa ho dato anch'io il mio piccolo contributo! Cita
Ospite alepolska Inviato 5 Ottobre 2009 Segnala Inviato 5 Ottobre 2009 Grandissimi! Complimentoni!! Cita
brunello23 Inviato 5 Ottobre 2009 Segnala Inviato 5 Ottobre 2009 evvai...................missione compiuta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!grandissimi .......e complimenti!!! Cita
Lorenzo205 Inviato 5 Ottobre 2009 Autore Segnala Inviato 5 Ottobre 2009 ecco a voi l'ultimo collegamento radio in MP3 L205 Vespa Tour 05 10.mp3 Vespa Tour 05 10.mp3 Vespa Tour 05 10.mp3 Vespa Tour 05 10.mp3 Vespa Tour 05 10.mp3 Vespa Tour 05 10.mp3 Cita
cardinn Inviato 5 Ottobre 2009 Segnala Inviato 5 Ottobre 2009 complimenti siete fantastici come fantastici i vostri racconti e fantastico ed ammirevole il fine. BRAVI BRAVI BRAVI Cita
mary7 Inviato 5 Ottobre 2009 Segnala Inviato 5 Ottobre 2009 Felice che siate riusciti nell'impresa! Bravi veramente,un saluto,Flavio. Cita
Pee Vee Vespa Inviato 5 Ottobre 2009 Segnala Inviato 5 Ottobre 2009 Hip hip hurra !!!!! Bravissimi !!!! Buon meritato riposo, e buon rientro, comunque deciderete ! pivi Cita
beppepagliaccio Inviato 6 Ottobre 2009 Segnala Inviato 6 Ottobre 2009 Grandissimi!il massimo rispetto e tanti auguri per il ritorno(avete deciso come e quando?) Cita
Messaggi raccomandati
Discussioni
A quanti euro dovrei vendere una Cosa CLX 200 dell'88
Da Shampuu, in Consigli per gli acquisti
Sede ovale del manubrio🙏
Da Vittorio Veneto, in Tecnica Generale: Telai Piccoli (ET3, PK, Special, ecc.ecc.)
Vespa Px fatica a partire
Da Frejo, in Tecnica Generale: Telai Grandi (PX, PE, Rally, TS, Sprint, Ecc.ecc.)
Problema numero di telaio 1 2
Da Giordan, in Vespe & incartamenti
Cerco meccanico per Piaggio Cosa a Palermo o dintorni
Da Shampuu, in Le chiacchiere di Vespaonline
Immagini