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Inviato

Buonasera a tutti,

colgo l’occasione per fare il mio ingresso nel forum, del quale son stato finora affamato uditore.

Da circa un mese ho realizzato un sogno decennale: la Vespa. Ho la fortuna di trovare un ragazzo il quale me la cede praticamente uscita di fabbrica, tanto era perfetta e sistemata. Un PX125 Arcobaleno del 1997. Passo un mese in sella finalmente ad una Vespa e non ad uno scooter, senza mai un problema, solo puro piacere stradale.

Ma era troppo bello infatti: mercoledì scorso incorro in un incidente contro un altro motoveicolo (mi ha tagliato la strada mentre svoltavo a destra) facendomi rovinare in terra. Il fatto é che sono reduce da un secondo incidente dei primi di giugno dove ci ho quasi rimesso la milza (persa un terzo, grazie all’embolizzazione) con dieci giorni di ricovero. Quindi, se già andavo venti all’ora, adesso vado a spinta. 

Sui danni si parla inizialmente di carrozzeria, lieve entità, ero praticamente fermo che stavo svoltando sul ponte, di meccanica all’apparenza nulla. Perso un po’ di liquido dal carburatore.. comincio quindi le beghe assicurative delle quali eviterò di annoiarvi. Contate quindi che sono cascato sulla destra. 

Oggi dopo nove giorni i primi problemi: avevo già constatato dopo “lunghi viaggi” di 20 km ca, in due casi soltanto, la Vespa rimanesse ad alti giri, come se io stessi dando gas, quando invece la manopola era totalmente chiusa. Ho detto “vabbè quando aprirà l’officina ci si andrà tanto devo fa vede anche il quadro che un vanno le luci...”. L’avessi mai detto: oggi, dopo circa nemmen dieci chilometri, la Vespa va su di giri, tanto che diventa difficoltoso guidare nell’urbano perché arrivi sparato alle rotonde/incroci. Decido di annullare il “lungo viaggio” e tornare in garage sputando veleno. Stasera vado a rivedere le condizioni: pedivella ai primi due colpi dura asserpentata, cederà poi accendendo il motore, il quale lo sento, per quanto abbia da poco questa Vespa, diverso dal solito, sempre su di giri, incazzato quasi quanto me. Spengo, richiudo il cofano, decido di andare a cena pensando che la madonnina piangerà tanto delle cose che dirò del su figliolo. Aggiungo inoltre, non essendo io un amante dell’alta velocità, procedo a dei canonici 65-70 km/h sulle extraurbane (con gioia dei veicoli). Ho notato questa settimana che oltre 60 km/h non ci si va, e se ci si va, tirando tutto il gas. Facendolo prima si arrivava a 80 km/h e forse anche di più, ma io ci levo il braccio perché c’ho paura (e milza in meno).

Spero di avervi allietato con questa novella, novella che voi vespisti veterani avrete già sentito tante volte, tant’é che vi chiedo per favore di utilizzare terminologie facili nei vs consigli vista la mia povera competenza meccanica. Avevo preso la Vespa anche per imparare a maneggiare un po’ di motori, certo é che me la potevano fá durá anche di più, natiduncampanile...

Grazie a tutti in anticipo!

MC

 

 
Inviato

Ciao Marco. Se la vespa sale di giri da sola molto probabilmente aspira aria da qualche parte. Verifica che il carburatore sia correttamente montato. Altri problemi di aria aspirata di solito provengono dai paraolio, il più facile da controllare è quello sul volano, la ventola di per intenderci. L’altro para olio devi per forza aprire il blocco. Se il lavoro non lo fai te e vai alla Motorteam ti levano peli dal c.lo..

Per la pedivella dura essendo caduta la Vespa proprio da quel lato bisogna vedere cosa è successo..

Inviato

Ciao Dodo! Grazie della celere risposta. Rispondo a quest’ora tarda perché effettivamente mi ci sto svenando di ricerche su internet tanto da perderci il sonno, e sì, sto constatando che questi paraoli sono la fonte principale di problemi. 

Sul momento dell’incidente ricordo chiaramente una signora, di quelle che vanno a giro in Corsitalia con la pelliccia di volpi intersecate tra loro che mi fa “guardi che ha perso olio!”. Ci sarà stata una macchia in terra, di non so cosa, grossa metà del mio piede (porto il 48), forse voleva che ci pulissi io. A casa ho guardato da dove proveniva questo “olio” (non ho mai trovato pozze in garage ed ulteriori gocciolature) ed effettivamente, credo, provenisse dal carburatore, gocciolando tutto poi sulla, passatemi il termine grazie, cassettina dell’olio del cambio. 

Le mie conoscenze di carburatori si limitano al “é sotto quella cassetta nera con quella vite che controlla aspetta me l’avevano detto” e tutorial su YouTube dove gente in tre balletti smonta sciacqua e riassistema carburatori mentre io son sempre a cercá la cassetta dell’attrezzi. (Allego alle conoscenze di carburatori quella di Marco Messeri in Tu la conosci Claudia? nei panni di un meccanico toscano passionista di Pupo dove dichiara “bimbi, c’ho una bella notizia. C’avete il carburatore spappolato [...] ma per te é Natale con le palle, perché nel mezzo ci sono io! Vanni Maceria, il Brunelleschi dei carburatori!)

Ergo... ho qualche possibilità di vedere se il carburatore “é pronto ammodino” senza toccá il filtro dell’aria? (Sì, coi raggi X mi direte...)

La pedivella ha dato segni di durezza carrarina soltanto stasera per una pedivellata e mezzo, ma non m’ha convinto tanto, secondo me lo rifá. Non é danneggiata a mio avviso, anche perché storture, inclinazioni non mi pare ce ne siano. Solo graffi.

Stasera il mio assicuratore/amico/meccanico/astronauta mi ha proposto di cambiare il filo dell’acceleratore in quanto a suo parere, di certo più esperto del mio, potrebbe essersi rovinato il filo, essere poco ingrassato, strozzato etc. Però questa storia dei paraoli mi ha preso, potrebbe essere la soluzione.

Ora ne voglio dì un’altra e vado a letto: quando ho acceso la Vespa un par di volte stasera mi é parso di sentire come un rumore metallico aggiuntivo nelle zone del volano (MI) come se ci fosse finito dentro qualcosa... magari un pezzo di paraolio schiantato? Lo scopriremo domattina quando proverò a smontarlo...

e per concludere, sì, Motortimme a Pisa fa sempre piacere andarci... prima volta chiusi per ferie, seconda a chiede un antifurto mi hanno guardato come se avessi chiesto un dromedario, terza volta ore 1828 chiusi stoppinati chiusura 1830... andrei volentieri dal Gianfaldoni, me ne hanno parlato bene in diversi, sta in zona porta fiorentina, ma riapre il 6/9... e lo aspetto dal 9/8... son tutti in ferie é inutile...

Inviato

Da dove son io Nodica é lontanuccia... il Melai in via Luigi bianchi come me lo vedi? Lui é discretamente vicino e ci son già ristato diverse volte per gli scooter, mi son sempre trovato bene alla fine...

Inviato

Se è aperto e ti torna comodo.. Non ti so dire, io i lavori e restauri me li faccio tutti in casa. In fin dei conti la vespa è un mezzo semplice da lavorarci sopra, con qualche attrezzo, un po' di volontà e passione riesci a fare quasi tutti i lavori per conto tuo.

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